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Qual è il miglior periodo per ristrutturare casa?

La ristrutturazione della casa, che sia nei suoi ambienti interni od esterni, è un’attività che richiede molto tempo e che può essere ricca di complicazioni se non accuratamente pianificata.

È risaputo che per la maggior parte delle opere di restauro, i mesi caldi e secchi siano i migliori, in particolare perché garantiscono più ore di luce, e quindi di lavoro in condizioni di buona visibilità, temperature e umidità ideali per il fissaggio di certi materiali e, elemento da prendere in considerazione, sono periodi in cui l’umore di chi lavora è generalmente più alto. I mesi freddi vengono spesso evitati, ma anche in inverno ci sono dei passaggi che si possono affrontare e dei punti a favore della scelta: i mesi invernali sono cruciali per lo sviluppo del progetto e in certi casi per dare il via ai lavori, inoltre è facile che le ditte specializzate possano seguirvi con più cura e dedizione, visti i minori carichi di lavoro del periodo. Il mesi con più ristrutturazioni attive sono quelli che vanno da aprile a giugno, momento dell’anno però in cui anche i costi possono lievitare sensibilmente, proprio per la grande domanda.

La primavera è il periodo in cui avviene il maggior numero d’interventi di restauro delle aree esterne della casa, questo anche perché in molti desiderano avere il giardino o il cortile pronti per i mesi estivi per godersi al meglio gli spazi fuori dalle mura domestiche. Luglio e settembre sono i più indicati per il rifacimento di bagno e cucina. Il mese di agosto andrebbe evitato poiché le temperature troppo alte metterebbero in difficoltà gli operai, rallentando anche l’avanzamento dei lavori, tuttavia ci sono alcuni interventi, come il rifacimento di tetti e solai, in cui il grande calore permette a certi materiali a fissarsi più rapidamente. I mesi estivi sono anche spesso ottimi per il restauro della casa vacanza invernale.

Altro aspetto importante da prendere in considerazione è tutto ciò che riguarda le pratiche burocratiche necessarie ad essere in regola con le disposizioni comunali sulle ristrutturazioni domestiche. Solitamente queste pratiche vengono gestite dall’azienda incaricata dei lavori, ma è bene essere certi che tutte le richieste siano state effettuate almeno 30 giorni prima della data d’inizio intervento.

Nel caso di fai da te, non sottovalutate il momento in cui acquisterete i materiali. Spesso, l’acquisto a ridosso dei lavori comporta il pagamento di un prezzo maggiorato. È sempre bene reperire i materiali necessari con un buon anticipo, per essere certi dell’effettiva disponibilità presso i rivenditori, ma anche per poter approfittare di eventuali sconti.

In definitiva, non c’è un periodo migliore in assoluto. La primavera e i primi mesi estivi garantiscono forse le migliori condizioni per la maggior parte degli interventi, ma come abbiamo visto esistono molte variabili che posso far preferire un momento piuttosto che un altro. Il consiglio che possiamo dare è quello di progettare l’intervento con largo anticipo e in modo dettagliato, rivolgendosi a ditte specializzate serie e puntuali e scegliendo materiali di qualità certificata.